Dalla IV di copertina
Quanto è complicato crescere? Quanti tipi di solitudine bisogna affrontare prima di poter dire di aver trovato il proprio posto nel mondo? Attraverso cinque foto il protagonista di questa storia ci narra la sua vicenda a volte dolorosa, a volte al limite del credibile facendoci conoscere e innamorare della sua strampalata famiglia. È un viaggio questo che assomiglia a una digressione perché andare in linea retta fa arrivare subito alla meta. E non è quello che serve per farci innamorare. Se la solitudine è la distanza di un sogno dal cuore, il silenzio è il
suo linguaggio, il suo colore. E non basta tutta la filosofia del mondo per colmare un’assenza, per sopire un dolore. Ci viene incontro l’estate, però, perché le cose belle accadono sempre in estate.